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RISANAMENTO SCUOLA TAGGIA A
ROMA
Anno: 2010
Committente: Comune di Roma -
Dip. Infrastrutture e Manutenzione Urbana
Lavori di manutenzione
straordinaria, risanamento e riqualificazione energetica della Scuola
Elementare "Alberto Sordi" in via Taggia 70 a Roma (Municipio XIX).
Tutto l’intervento è previsto secondo i canoni di Bioarchitettura, alla
ricerca della massima ecosostenibilità e biocompatibilità. Al fine del
rispetto delle problematiche ecologiche, nel rispetto della salute e del
confort umano nonché dell’ambiente che ci circonda, nella progettazione
dell’opera in oggetto è stata data notevole importanza alle prescrizioni
ecologiche con il fine di utilizzare materiali bioedili, ossia più
naturali possibile, ecocompatibili e non dannosi alla salute. I materiali
saranno, ove possibile, sempre di origine naturale, privi di solventi o
sostanze chimiche di derivazione petrolifera, non tossici e che, durante
l’intero ciclo produttivo, non producano danni all’ambiente.
PROGETTO
Il progetto prevede la riqualificazione energetica dell’edificio
scolastico attraverso: l'installazione di un cappotto per isolamento
termico posto all’esterno delle pareti perimetrali esistenti, la
sostituzione della stratigrafia del solaio di copertura con elemento
prefabbricato in legno con coibentazione termica, la sostituzione dei
serramenti esterni esistenti con elementi a risparmio energetico, la
tenuta all’aria degli elementi installati a garanzia di assenza dei ponti
termici.
CAPPOTTO TERMICO PERIMETRALE
La realizzazione dello strato isolante termico sulle pareti verticali sarà
realizzato attraverso una struttura in legno, formata da pilastrini
verticali fissati alla struttura portante esistente e irrigiditi da
correnti verticali e orizzontali. La struttura in legno sarà chiusa
esternamente da una pannellatura in legno e da pannelli portaintonaco in
fibra di legno ad alta densita. All’interno del cavedio così formato sarà
insufflato il materiale termoisolante formato da fibra di cellulosa
formata da carta riciclata, priva di agenti chimici o dannosi per la
salute e l’ambiente. I pannelli esterni saranno trattati con rete
portaintonaco, rasatura di intonaco e pittura finale.
ISOLANTI
Per questo tipo di materiali,
per rispettare le prescrizioni ecologiche e soprattutto la qualità dei
materiali
ecocompatibili, si prediligeranno i prodotti di 4 case specializzate in
bioedilizia, o similari, che producono
materiali naturali, traspiranti e non dannosi per l'ambiente.
La fibra di cellulosa insufflata come strato termoisolante dovrà provenire
da carta riciclata, priva di agenti chimici o additivi dannosi per la
salute e l’ambiente, con valori U = 0,16 – 0,14 W/m2K calcolati per uno
spessore di 28 cm. Dovrà essere trattata con Sali minerali a protezione di
attacchi fungini e muffe ed essere garantita per la resistenza al fuoco
F30 – F60.
Lungo tutto il perimetro dell’edificio, si prevede l’installazione di una
zoccolatura isolante impermeabile, di altezza 45-50 cm, a evitare il
distacco dell’intonaco (anch’esso previsto impermeabile per tutta
l’altezza della zoccolatura).
Per evitare eventuali ponti termici, si consiglia di installare il profilo
di separazione tra i due materiali isolanti in materiale a bassa
trasmittanza. Le fughe dovute al montaggio dei pannelli di zoccolatura,
dovranno essere chiuse con idonei sistemi.
COPERTURA
La struttura esistente formata da travi reticolari e pannelli
prefabbricati sarà smantellata e sostituita da una travatura in legno
lamellare, composto con colle naturali, racchiusa da un doppio tavolato
tipo Brettstapeldecke con insufflaggio in fibra di cellulosa formata da
carta riciclata, priva di agenti chimici o dannosi per la salute e
l’ambiente. La copertura così formata garantisce il minor aggravio statico
sulla struttura esistente, riuscendo a migliorare le prestazioni
energetiche dell’intero edificio.
Sarà inoltre realizzato un nuovo sistema di impermeabilizzazione con scolo
delle acque piovane.
SERRAMENTI ESTERNI
Tutti i serramenti posti lungo le pareti perimetrali verranno sostituiti
con elementi a risparmio energetico con indice Uw ≤ 1,3 W/m2K, con telaio
in legno e doppio vetro con retrocamera bassoemissivo e vetri
antisfondamento ove necessari.
CERTIFICAZIONE ENERGETICA
Dall'analisi iniziale è stato riscontrato come l’edificio esistente abbia
un comportamento estremamente disperdente, con un fabbisogno energetico
richiesto pari a 88,37 kWh/(m2anno), corrispondente ad una classe
energetica CasaClima D. A seguito del risanamento, si è calcolato che
l'edificio richiederà un fabbisogno energetico pari a soli 12 kWh/(m2anno),
che rientra nella classe energetica CasaClima A.
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